In data 2 Giugno esponevamo il problema in riferimento alle strutture che non rispettavano le norme imposte dal governo, adesso lo stesso, senza aver accertato e fatto chiudere le strutture in difetto, sembra quasi intenzionato a chiuderle tutte, inglobando anche quelle che le norme le hanno fatte rispettare e con non poca fatica.
Il pesce puzza dalla testa e la testa ha avuto mesi per preparare questa nuova ondata di contagi. Noi Palestra Playoff siamo stati i primi a chiudere durante la prima ondata proprio perché estremamente responsabili, abbiamo rispettato e fatto rispettare tutte -e dico tutte- le normative, con diverse critiche anche da parte degli iscritti, che facevano paragoni con altre strutture dove le regole non venivano minimamente applicate: ed adesso dobbiamo chiudere come le altre? Quindi in Italia chi rispetta le regole viene trattato come chi non le rispetta.
Il problema dei contagi pare sia da attribuire alle palestre dove, perlomeno nella nostra, rileviamo temperatura, teniamo registro degli ingressi, rispettiamo distanze, garantiamo un ricambio d’aria continuo, igienizziamo e facciamo igienizzare le attrezzature, sanifichiamo gli ambienti, mentre mezzi pubblici, centri commerciali, supermercati, sale giochi, scuole e piazze non diffondono contagi pur non utilizzando nessuna delle precauzioni precedentemente descritte. Cito la scuola che mi risulta non rilevi temperatura all’ingresso, perlomeno quella di mia figlia e non effettui ricambi d’aria forzati (tengono le finestre aperte, vorrei capire durante il rigido inverno come sarà possibile tenere costantemente tutte le finestre aperte senza incorrere in raffreddamenti per i nostri figli, con conseguenti tamponi, ecc.)
Allora io mi chiedo: quale è il metro di paragone e giudizio per cui si arriva a tali conclusioni?
Il CTS da chi è composto ?
Veramente comprendono ciò che viene fatto all’interno delle palestre?
Ne hanno mai frequentata una davvero, soprattutto di recente?
Le regioni in autonomia non potrebbero istituire un organo di controllo specifico che verifica ed eventualmente chiude la struttura morosa piuttosto che chiuderle tutte? Una volta utilizzavano droni per controllare le spiagge…..
Insomma possibile che Scienziati, credo sia composto così il team del CTS, arrivino all’unica conclusione possibile e cioè la chiusura totale di tutte le palestre?
Ci accusano di non aver avuto un comportamento responsabile durante le vacanze estive, vorrei ricordare loro che le frontiere verso Europa e non solo, sono state riaperte dal governo e che le normative e le leggi devono essere fatte rispettare dal governo stesso con organi competenti. Ho visto forze dell’ordine, in località marittime, con mascherina paracollo e non redarguire nessuno per il non rispetto delle regole, ed adesso La colpa è del solo comune cittadino?? Il CTS , agglomerato di scienziati, non è a conoscenza dell’importanza dello sport e della risposta del sistema immunitario in aggiunta ad un’alimentazione sana ed equilibrata ? Soprattutto praticata dove l’ambiente è salubre, igienizzato e sanificato…perlomeno il nostro.
Ci troveremo costretti, nostro malgrado, a chiudere se ci verrà imposto ed ovviamente in assenza di colpa perchè in Playoff si rispetta le regole…..tutte
Invitiamo le strutture fuori norma ad adeguarsi,l’eventuale responsabilità di una probabile chiusura è e sarà solamente vostra. Certo è che gli organi competenti devono fare il proprio lavoro di controllo e vigilanza,le sanzioni sono state fatte quindi sanno da chi andare.
PER INCISO LE LINEE GUIDA APPENA EMANATE RISPECCHIANO LE LINEE GUIDA CHE I NOSTRI ASSOCIATI RISPETTANO DALLA RIAPERTURA E CIOE’ DAL 25/05
